Amare, Vivere e Esprimere. Questo per me ora, è l’unica cosa che conta.

Amare è quando mi riconosco nella mia unicità, e vedo i miei conflitti e i miei talenti, e non ho più interesse a trovare l’equilibrio, decido semplicemente di essere me stessa. Amare è quando incontro l’altro/a, riconosco la sua unicità, vedo i suoi conflitti, i suoi talenti, e li voglio nella mia vita questi conflitti e questi talenti, perché sono espressione della sua unicità.

Vivere è quando smetto di stringere i denti e respiro lungo lento e profondo, è quando smetto di Fare e inizio a Essere, è quando ascolto la mia crisi e cambio la mia vita, è quando esprimo in ogni mia azione l’amore che sento.

Esprimere è la vera gioia, è portare nel mondo il mio contributo indispensabile, è riconoscere che faccio parte di un disegno più grande, che va oltre ogni logica e pensiero razionale.

L’unicità di ogni essere umano è ciò che ci salva, e ci permette di creare valore.

Di quale donna stiamo parlando?

La Donna è Madre, la Donna è fragile, la Donna è femminile, la Donna è in carriera…Chi è la Donna? E soprattutto, di quale donna stiamo parlando? Parliamo di me, di te, di altre?

Chi sono io? Io sono l’unica cosa che conta, ed è da qui che voglio partire. Non c’è una donna uguale a me, e allora perché continuo a infilarmi in categorie ben definite su come devo essere? Lo faccio in continuazione, spesso in modo automatico, e non c’è una via di mezzo per cambiare questa cosa. La devo smettere e basta.

Mi sono risvegliata, non ho più voglia di aderire a definizioni “calate dall’alto”, e non provo neanche soddisfazione a combatterle queste definizioni, perché mi portano via energia che invece scelgo di usare per conoscermi e vivere la mia unicità.

La società, con le convinzioni e credenze che porta con sé, e con il suo invito “spintaneo” a uniformarmi, rende più difficile il compito di esprimere la mia “differenza”. Ma questo non può fermarmi, e sarebbe un po’ superficiale pensare che è tutta colpa “del mondo” se io non riesco a Splendere.

Il mio corpo, la mia anima, il mio cuore, mi dicono che sono venuta al mondo per esprimere la mia unicità, e voglio che a guidare la mia vita sia proprio quello che sento dentro, nonostante ancora oggi, a volte sia difficile fidarmi e accettare ciò che la mia parte profonda mi vuole dire.

La vita stessa mi insegna a ad amare, vivere ed esprimere, devo solo ascoltare.

Chi di voi si è svegliata, o si sta svegliando da questo torpore, probabilmente ha compreso le mie parole, anche quelle che non ho scritto. Siamo sempre più numerose, ognuna diversa, ognuna portatrice della sua personale verità.

Cosa vuol dire essere Donna?

Non so, io mi sto divertendo un sacco a essere me, il resto non conta.

Ps. Compiti a casa: Impariamo a esprimere volontariamente la bellezza che abbiamo dentro.

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Con Amore

Maria